Pili: class action contro Abbanoa, la più grande azione giudiziaria di sempre in Sardegna

100.000 sardi coinvolti, quasi 20.000 utenze aderiscono contro i conguagli fuori legge

Presentate stamane in tribunale a Cagliari migliaia di adesioni da ogni angolo della Sardegna

Chiusa oggi la mobilitazione di Unidos e Adiconsum

"La class action contro i conguagli di Abbanoa è la più grande azione giudiziaria collettiva di sempre in Sardegna. Oltre 100.000 sardi coinvolti, quasi 20.000 utenze aderenti, migliaia di cittadini utenti e condomini di ogni angolo dell'isola hanno deciso di aderire all'azione giudiziaria collettiva. Si tratta di una delle più grandi class action mai attivate in Italia e la prima messa in atto in Sardegna. Un risultato straordinario che consente a migliaia di sardi di contrastare le vessazioni di Abbanoa e far dichiarare una volta per tutte illegittime le pretese della società regionale. Il risultato è stato possibile grazie alla mobilitazione di Unidos in tutta la Sardegna e all'apporto rilevante dell'Adiconsum che sin dall'inizio ha sostenuto la class action. Questa azione giudiziaria costituisce una pietra miliare nell'autonoma difesa dei sardi e rappresenta una nuova frontiera di contrasto ai carrozzoni della politica. Il deposito di questa valanga di adesioni è il punto fermo di una Sardegna che vuole reagire".

Lo ha detto il leader di Unidos Mauro Puli appena concluso il deposito delle adesioni con gli avvocati dello studio Ballero
e il presidente di Adiconsum Giorgio Vargiu.

"L’ordinanza dei giudici civili che ha ammesso la class rappresenta un vero e proprio punto fermo nell'attuazione della difesa collettiva dei sardi. Una causa senza precedenti contro Abbanoa per una partita dove in ballo ci sono 120 milioni di euro di conguagli fuorilegge. I giudici nell'ordinanza avevano non solo ammesso la class action ma hanno sostanziato tutto il dispositivo con argomentazioni pesantisseme sullo stesso merito dell’azione collettiva proposta. Ora tutti i sardi che hanno aderito in base alle decisioni che verranno potranno avere la restituzione dei soldi già pagati o potranno essere esonerati dal pagamento dovranno obbligatoriamente aderire alla class action. E’ un risultato straordinario non solo sul piano giudiziario ma politico proprio perché per la prima volta i sardi potranno difendersi collettivamente da un sopruso gravissimo come quello messo in atto da Abbanoa che ha vessato in lungo e in largo i sardi".

“Si tratta di un risultato straordinario - ha detto Pili – perché raggiunto con determinazione nonostante i vili attacchi subiti da pseudo manager di Abbanoa che con tracotanza e strafottenza hanno sempre bollato la nostra azione come destituita di fondamento. La realtà è risultata tutt’altra. La linea di Abbanoa esce sconfitta sotto ogni punto di vista e apre uno scenario inedito nella difesa dei cittadini sardi. Mentre i partiti a tutti i livelli hanno coperto questo furto noi abbiamo perseguito ‪la strada‬ più concreta e determinata, quella della class action. Ora questo modello di difesa dei cittadini sarà portato avanti senza indugi per far restituire il mal tolto e cancellare per sempre questo arbitrio di abbanoa”.

"Un grande risultato ottenuto con uno straordinario impegno di Unidos e Adiconsum malgrado tutto e tutti - ha detto Giorgio Vargiu, responsabile regionale di Adiconsum. La campagna denigratrice di Abbanoa, fatto gravissimo, mai vista prima in Italia, a discapito dei cittadini dei sardi negando un diritto alla piena conoscenza della class action. Oggi più che mai - ha concluso Vargiu - questo strumento si conferma essenziale per la difesa dei consumatori sardi".